Valutazione moto

Alcune persone certe volte hanno la fortuna non solo di avere beni immobiliari in eredità ma anche beni che possono essere veicoli alla vettura come per esempio motocicli e ciclomotori.

Alcuni di essi però potrebbero non essere interessati a questi veicoli perché non hanno la passione e quindi potrebbero decidere di richiedere una valutazione moto perché vogliono monetizzare in fretta in quanto potrebbero avere bisogno di liquidità in breve tempo.

 In questo articolo quindi vogliamo fare una sintesi di tutti quegli elementi fondamentali che servono per capire la transazione che servirà fare perché è una cosa importante soprattutto perché si imbatte per la prima volta in un tipo di situazione del genere.

Come abbiamo già detto il fatto di avere un amore di poterla vendere e ci permette di poter avere del denaro in maniera molto veloce la cui quantità però dipende dal tipo di valutazione che viene fatta.

Una valutazione oggettiva che di certo non ci possiamo aspettare da un articolo su internet né da un acquirente privato che troviamo nei vari siti del web perché anzi rischiamo di prendere le truffe.

Mentre se ci rivolgiamo a un servizio professionale di compravendita moto il problema non si pone perché prima a che fare un’attività garantita e certificata che farà una valutazione corretta e ci darà quello che ci spetta in base alla condizione della moto in quel preciso momento.

Potrebbe succedere per esempio che la moto che vogliamo vendere è vintage e quindi possiede un certo valore e noi vogliamo un certo riconoscimento economico, visto che decidiamo di venderla.

 Però  le persone che incontriamo su internet potrebbero in realtà offrire una cifra alta però farci perdere tempo perché in realtà vogliono solo truffarci mentre è una cosa che non può accadere se parliamo di un interlocutore che in realtà è un’azienda specializzata e che si trova nella maggior parte delle città italiane dove sono molte persone che hanno una passione per la morte. ma la vogliono vendere perché semplicemente vogliono monetizzare

 

Cosa comprende nello specifico la valutazione professionale di una moto

I professionisti che lavorano nel servizio di compravendita delle moto dovranno fare una valutazione specifica del nostro veicolo e cioè stabilire quanto vale.

Diciamo che in alcuni casi una valutazione potrebbe essere fatta utilizzando internet, cosa che succede spesso per quelle persone che devono vendere una moto perché potrebbero cercare veri riferimenti e imbattersi in persone che sono molto competenti per quanto riguarda questo settore.

In pratica si tratterà di andare a cercare  un form da compilare dove inserire marca e modello della moto nonché dotazioni e altre caratteristiche che risponderanno a quelle domande mirate.

Utilizzare questo sistema ci permetterà di avere un’idea chiara rispetto a quanto possiamo guadagnare ma anche può darci la diagnosi contraria cioè che in base a quello che avevamo pensato in realtà guadagneremmo di meno se decidessimo di vendere la moto

In questo caso quindi potremmo pensare di aspettare e di non venderla sperando in una valutazione migliore nel futuro che potrebbe dipendere dal cambiamento del mercato.

in ogni caso sono tutte cose che dobbiamo parlare con gli esperti altrimenti rischiamo di spendere soldi inutilmente o di non averli.


Link Utili:

La motocicletta (spesso detta moto per brevità) è un veicolo avente due ruote in linea provvisto di motore (solitamente a scoppio) in grado di sviluppare una potenza considerevole e di cambio (solitamente a pedale), che, condotto da un guidatore, permette di muoversi autonomamente su strada o su altro terreno per il trasporto di uno o due passeggeri. La motocicletta propriamente detta si differenzia dagli altri veicoli a motore a due ruote per la presenza di ruote di grande diametro (generalmente 16, 17 o 18 pollici) e per il fatto che il serbatoio per il carburante sia compreso tra la sella e il gruppo di sterzo, obbligando il motociclista ad assumere una posizione a cavalcioni del mezzo. La motocicletta è parte della categoria dei motocicli (termine utilizzato a volte come sinonimo di moto anche se in maniera imprecisa, dato che comprende anche mezzi come gli scooter) e, secondo le norme di classificazione italiane e svizzere, della categoria dei motoveicoli. In origine, questo tipo di veicolo veniva definito bicicletto a motore, a causa della sua discendenza dalla bicicletta.Il termine “motocicletta” deriva dal marchio commerciale “Motocyclette” con il quale venne presentato il primo modello prodotto dall’azienda parigina Werner che, per prima, aveva ideato l’applicazione del motore ausiliario a una comune bicicletta, depositando i relativi brevetto e denominazione il 7 gennaio 1897. Il termine “Motocyclette” si diffuse rapidamente e divenne talmente popolare in tutta Europa, già nel primo decennio del XX secolo, da costringere il tribunale di Parigi, per ragioni di pubblico interesse, a cancellare la precedente concessione di esclusività del marchio ai fratelli Werner e riconoscerlo nel pubblico dominio. (Wikipedia)